Continuano i lavori per scongiurare il rischio di nuovi allagamentidel centro di Fiume Veneto. Ai numerosi interventi degli ultimi mesisi aggiunge ora un nuovo contributo della Protezione Civile regionale
deciso dal vicepresidente Luca Ciriani. Con un decreto appena firmatodallo stesso Ciriani infatti, vengono assegnati all’amministrazione del Sindaco Lorenzo Cella altri 200mila euro che permetteranno di
collocare il nuovo sgrigliatore automatico in una posizione migliore rispetto a quella inizialmente prevista.
“Il nuovo sgrigliatore automatico sul canale di guardia del fiume Fiume – spiega il Presidente del Consiglio comunale Luca Crestan, che assieme all’Assessore Simonin ha seguito da vicino questa vicenda – è
un’opera essenziale per la sicurezza del centro abitato. Con questo contributo, per il quale dobbiamo ringraziare la sensibilità dimostrata dal vicepresidente Ciriani, sarà possibile collocare questo macchinario a nord del palazzetto, prolungando fino a quel punto la tombinatura del canale, un sito che permetterà di ovviare ad alcuni problemi di stabilità dell’argine e consentirà un accesso al
macchinario molto più agevole da parte dei camion che dovranno asportare i detriti raccolti”.
“Posizionare lo sgrigliatore in quel punto – chiarisce l’Assessore ai lavori pubblici Simonin – permetterà di risolvere diversi problemi tecnici e, aspetto non secondario, essendo la zona molto più distante
dal centro si riduce drasticamente l’impatto paesaggistico e non si vedrà più lo scavatore che, nei periodi più critici, stazionava nei pressi della griglia del canale per rimuovere manualmente le ramaglie
che regolarmente la ostruivano. Ora questa operazione, grazie ai nuovi fondi allocati dal vicepresidente Ciriani, verrà eseguita in maniera automatica in un punto più nascosto, a tutto vantaggio della
vivibilità del centro cittadino e della sicurezza dei cittadini di Fiume Veneto”
L’esigenza di nuove opere per la sicurezza idraulica del territorio comunale era emersa in tutta chiarezza durante l’alluvione degli scorsi 31 ottobre e 1° novembre, e proprio in relazione a quell’evento
il vicepresidente della Regione Ciriani ha reso noti pochi giorni fa i dati relativi al ristoro dei danni. Per il comune di Fiume Veneto ci sarà un contributo di 37mila euro mentre per quanto riguarda i privati
che abitano nel comune sono state accolte 11 domande per un totale di 120mila euro.